Fallimento dell'impianto e aborti ripetuti

Durante il ciclo mestruale, l’endometrio è in grado di interagire con l’embrione solo per un periodo di 24-36 ore. Questa è la cosiddetta finestra di impianto. In una percentuale di pazienti l’embrione può essere spostato e, invece di essere localizzato nel punto in cui si trova di solito, richiede un giorno in più di medicazione per il trasferimento dell’embrione.

Come in altre parti del corpo, come l’intestino o la bocca, l’endometrio deve avere la presenza del lattobacillo, un batterio buono che favorisce l’impianto e lo sviluppo della gravidanza.

Sia che questo batterio sia presente in basso numero sia che si tratti di batteri patogeni, compresi quelli coinvolti nell’endometrite cronica, può portare a un fallimento dell’impianto o a un aborto spontaneo ricorrente.

Un’attenta anamnesi personale e familiare può, in molti casi, far sospettare un problema di coagulazione sottostante. Tuttavia, ci sono pazienti in cui non c’è questo sospetto, ma che possono avere questi fattori alterati e quindi il raggiungimento di una gravidanza evolutiva può essere più complicato.

Il processo di impianto richiede una modulazione immunitaria molto delicata e piccole fluttuazioni di questo equilibrio possono impedire la gravidanza.

È vero che molte di queste alterazioni possono essere sospettate dall’ecografia convenzionale, ma in altri casi è necessario vedere se ci sono setti, micropolipi o miomi che imprimono una cavità.

Dobbiamo imitare un trattamento per il trasferimento di embrioni congelati, con farmaci, controlli ecografici, analisi ormonali, ecc. e il giorno in cui deve essere effettuato il trasferimento di embrioni, si esegue invece una biopsia endometriale. Si effettua in consultazione e i risultati ottenuti ci permettono di conoscere il margine di ore di progesterone necessario alla paziente per individuare la sua finestra di impianto in modo personalizzato.

Può essere eseguita nella stessa biopsia della finestra di impianto ed è disponibile un trattamento per affrontarla. Se il lattobacillo è in quantità ridotta, si somministrano probiotici specifici per ripristinarlo. In caso di presenza di batteri patogeni, è indicato l’uso di un antibiotico specifico per i batteri in questione e il rafforzamento del trattamento con probiotici, oltre alla ripetizione della biopsia per confermare la corretta guarigione.

In ERGO disponiamo di un test specifico per l’analisi genetica associata alle alterazioni della coagulazione, appositamente studiato per le pazienti che stanno cercando una gravidanza, che consiste semplicemente in un prelievo di sangue. Un algoritmo indica il rischio trombotico associato e la necessità (o meno) di una terapia anticoagulante.

Può essere affrontato sia dal punto di vista dello studio KIR/HLA-C in entrambi i genitori (applicabile anche ai programmi di donazione di ovuli e spermatozoi) sia dallo studio immunologico dell’endometrio.

È necessario eseguire un’isteroscopia, che prevede l’inserimento di una piccola telecamera attraverso la cervice per visualizzare la cavità.

Dal giorno dell’inseminazione degli ovociti, gli embriologi saranno in contatto telefonico con la paziente ricevente e il suo partner per tenerli informati sull’evoluzione dei loro embrioni. La data di trasferimento è personalizzata per ogni caso, poiché biologicamente possono essere trasferiti dal secondo giorno di sviluppo al sesto giorno. La data e l’ora del trasferimento vengono concordate tra le pazienti e l’équipe medica della clinica, in modo da adattarle alle condizioni migliori per le pazienti e gli embrioni.